MA TO MA

CompagniaKha e Jinen Butoh
improvvisazione di danza Butoh
danza Butoh: Atsushi Takenouchi e Kea Tonetti
musica dal vivo: Hiroko Komiya e Tivitavi 

[Tra il Ma e il Ma]

Ma in Giapponese è la percezione dello spazio e del tempo, è l’intervallo che intercorre tra due momenti, il silenzio tra un suono e l’altro, la pausa che arricchisce il significato di una frequenza. La distanza che si crea tra due cose o azioni, un momento di sospensione che permette allo spirito di emergere, uno spazio-tempo spirituale dove la mente si ferma, per entrare in risonanza con ciò che c’è e non c’è, ciò che esiste e ciò che non esiste. Quando c’è il vuoto tutto può succedere! Contattare questo spazio-tempo nella danza e nella musica permette al vuoto di divenire un’entità percepibile, dando corpo e forma all’invisibile. In questo vuoto che è eterno e vibrante, tutto si trasforma in continuazione, come ci insegna la natura. Al contempo, da un altro punto di vista, in esso non ha luogo nessun cambiamento o movimento. In questo intervallo è possibile esperire la realtà come libera dal tempo e dallo spazio, nell’eterna onnipresenza del Qui ed Ora. Attraverso la musica e la danza, entrando in risonanza con il vuoto vibrante che tutto permea, è possibile dissolvere in ogni istante l’universo nella propria coscienza e riemetterlo l’istante successivo.

Ma to Ma è stata presentata allo Spazio Continuum, a Milano nel 2016.

Foto di Sara Meliti