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Voce del Corpo, danza dell’Anima – Seminario di Danza Butoh, Danza Sensibile e Voce con musica dal vivo
26 Maggio 2023 @ 19:30 - 28 Maggio 2023 @ 19:30
English below
Milano, 26/27/28 Maggio 2023
Seminario di Danza e Voce
Danza Butoh – Danza Sensibile®
Voce – Yoga del Suono
danza con Kea Tonetti
voce con Tivitavi
musica dal vivo di Tivitavi
Risvegliare la danza e la voce in modo libero ed autentico, lasciando nascere la verità nell’istante, dal corpo, dall’anima, dal cuore.
Quando la voce risuona in accordo con il corpo, proviamo una grande sensazione di pace e calma, interiore; è come tornare a casa e ricordarsi che una parte di noi è sempre stata lì ad aspettarci.
Collocare la nostra voce nel centro vitale, Hara, vuol dire cambiare la nostra presenza nel mondo. La pratica dei Mantra, ciò che protegge la mente liberandola, ci porta in contatto con il suono dell’universo che è dentro di noi e tramite noi si manifesta nel mondo. La nostra voce esprime il “nostro essere nel mondo”, che trova la sua migliore espressione nella gioia del canto libero.
Ricercare il movimento organico, che nasce dalle radici, dal centro, dalle sensazioni, esplorare i movimenti sottili generati dallo scheletro e dall’energia ritrovare il respiro delle articolazioni e della colonna, permettere alla danza di emergere naturalmente, come si respira.
Risvegliare un corpo naturale, libero dalle limitazioni sociali e culturali, tornare al corpo vuoto, delle origini. Espandere il respiro e la coscienza aprendo un’interiorità che tutto abbraccia, danzare la trasformazione, gli spiriti o energie della natura, i miti, le immagini d’arte, i paesaggi interiori, la propria natura antica e selvaggia.
Questo viaggio dell’anima porta con sé memorie, personali e collettive, che narrano dell’incontro tra l’uomo e la natura, è un viaggio dentro e fuori di sé, dove i confini si sciolgono per entrare in un mondo onirico e parallelo dove tutto è possibile: gli Spiriti, le energie, della Natura danzano e parlano, le emozioni, le pulsioni interiori prendono corpo e cantano.
Un tempo e un luogo dove rinascere a se stessi, alla propria libera espressione, dove far risuonare il proprio esistere, in unione con il suono e la danza dell’Universo; lasciando che la danza e la voce si generino dal vuoto silenzioso che permea il tutto, il suono dell’origine, che è vibrazione pura.
Nel seminario verranno proposte pratiche di Danza Sensibile®, Danza Butoh, Hara Yoga, Nada Yoga, Canto Sciamanico, Canto Armonico che ci permetteranno di entrare in una relazione consapevole con il corpo e il respiro, di nutrire il proprio radicamento ed allineamento, di lasciarsi andare alla propria danza e al proprio suono personale.
Il seminario sarà accompagnato dalla musica dal vivo di Tivitavi (campane tibetane, gong, didgeridoo, percussioni, pietre, suoni naturali, suoni elettronici, flauti e voce)
Orari:Venerdì 19,30-22,30
Sabato e Domenica: 11-19,30
Luogo: Spazio Continuum, V. Stendhal 43 Milano
Maggiori info ed iscrizioni:
APERTO A TUTTI/E!
Danzatori, attori, performer, artisti, terapisti, educatori, ricercatori e chiunque sia interessato a partecipare. Non è necessario avere esperienza nella danza o nella voce.
Kea Tonetti: Danzatrice, coreografa, performer ed insegnante. La sua formazione nella danza inizia nel 1979, all’età di 8 anni, nella danza classica, moderna, contemporanea e nel teatro danza in Italia, a New York e a Parigi. Dal 1990 si esibisce in varie produzioni di teatro e di danza collaborando con vari registi e coreografi come danzatrice e coreografa; contemporaneamente inizia un lungo viaggio interiore, ricercando nelle pratiche orientali e spirituali, come lo Yoga, lo Sciamanesimo, il Tantrismo. Dal 2001 diventa insegnante di Hara Yoga, pratica fondata da Giò Fronti, che attinge in parte anche dalla cultura Giapponese; inoltre intraprende un percorso terapeutico ed artistico, che durerà 17 anni, attraverso lo studio e la pratica della Psicogenealogia, Psicomagia, Psicosciamanesimo e i Tarocchi di Marsiglia con Cristòbal Jodorowsky e in seguito con Paulina Jade Doniz.
Nel 2000 incontra la Danza Sensibile®, pratica corporea nata dall’incontro tra la danza e l’osteopatia, fondata dal danzatore Claude Coldy e dagli osteopati JeanLouis Dupuy e Marie Guyon, con i quali intraprende una formazione quadriennale, divenendo insegnante di questa pratica nel 2008. Nel 2002 incontra la Danza Butoh e se ne innamora, trovando in questa danza l’opportunità di riunire la sua ricerca nella danza con quella spirituale. Studia con vari insegnati di Butoh tra i quali: Atsushi Takenouchi, Yoshito Ohno, Mitsuyo Uesugi, Seisaku, Yuri Nagaota, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Hisako Horikawa, Natsu Nakajima, Yumiko Yoshioka, Masaki Iwana. Nel 2008 fonda con il musicista Tivitavi la Compagniakha (Kha in sanscrito è lo spazio vuoto del cuore, il luogo da cui tutto emerge e al quale tutto torna…). La compagnia produce numerose performance di danza Butoh unita al canto e a suoni dal vivo acustici ed elettronici, esibite in Festival e Teatri in Italia, Europa ( Barcellona, Parigi, Londra, Berlino, Basilea, Vienna, Amsterdam, Francoforte…), Città del Messico, Russia ( Mosca e Krasnodar ), Ucraina (Odessa ). La compagnia ha inoltre collaborato con vari artisti tra i quali: Hiroko Komiya, Atsushi Takenouchi, Joan Laage, Monique Arnaud (Maestra di Teatro Noh). Nel 2021 con la performance “Mono”, riceve il premio della direzione artistica del Festival “Le voci dell’Anima” di Rimini. Il critico di danza Jean Marie Gourreau ha scritto un interessante articolo sulla sua danza Butoh nella rivista francese Critiphotodanse. Da più di 25 anni trasmette la sua ricerca nella danza in lezioni e seminari tenuti in sala e in Natura, in Italia e all’estero, e dal 2010 crea numerose performance con i suoi studenti.
Tivitavi: Artista e terapista del massaggio sonoro. Diplomato in Pittura all’Accademia delle Belle Arti di Torino e in Arteterapia presso la scuola “Risvegli” di Milano. Dagli anni ’90 segue vari maestri dallo yoga allo sciamanesimo:da Gio’ Fronti apprende gli insegnamenti dell’Hara Yoga.Compie diversi viaggi di studio (Navajo dell’Arizona, Sami della Lapponia norvegese, Tuvini della Mongolia russa e gli Yolngu, aborigeni australiani) da cui ha apprende molte conoscenze musicali sia strumentali che vocali. Nella sua formazione incontra diversi musicisti tra i quali: Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine (canto lappone), Saynko Namcylak (canto armonico di Tuva). Nel 2009 con Albert Rabenstein consegue la formazione di massaggio sonoro del “Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” di Buenos Aires. Si forma in Nada Yoga (yoga del suono) con Riccardo Misto. Ha accompagnato con la sua musica i seminari di Claude Coldy, fondatore della danza sensibile e i rituali di psicosciamanesimo di Cristobal Jodorowsky con cui ha seguito un percorso di crescita interiore di Psicogenealogia. Con Kea Tonetti ha fondato lo “Spazio Continuum” a Milano. Da diversi anni propone percorsi di yoga sul suono e la voce, e serate di armonizzazione con le campane tibetane e altri strumenti evolutivi (Mandala Sonoro).Ha esposto le sue opere in gallerie d’arte quali: Cortina, D’Ars (Milano), StudioRa (Roma), Masoero (Torino).
Milan 26/27/28 May 2022
VOICE OF THE BODY, DANCE OF THE SOUL
DANCE AND VOICE WORKSHOP
Butoh Dance – Sensitive Dance®
Sound Yoga – Voice
dance with Kea Tonetti– voice with Tivitavi
live-music by Tivitavi
Awaken your dance and liberate your voice in an authentic manner, allowing their truth to manifest in the moment, from the body, from the soul, from the heart.
When the voice resounds in agreement with the body, we feel a great sense of peace and calm within. It’s like coming back home, remembering that a part of us was always there waiting for us.
Placing our voice in the vital center, Hara, means changing our presence in the world. The practice of Mantras, what protects the mind by freeing it, brings us in contact with the sound of the universe that is within us and through us manifests itself in the world. Our voice expresses “our being in the world”, which finds its best expression in the joy of the free singing.
Research the organic movements, coming from the roots, the center, the sensations, from inside, explore the subtle movements, which arise from the skeleton and sustain the dance, open the breath of joints and spine, allow dance to emerge naturally, with your breath. Awaken a natural body, free from social and cultural limitations. Return to the empty body, of the origins, Expand the breath and the consciousness, opening an inner reality that embraces everything, dance the transformation, the Spirits or energies of nature, inner landscapes, art images, myths, awaken your ancient wild nature.
This journey of the soul unearth personal and collective memories, that tell of the encounter between man and nature, is a journey in and out of ourselves, where boundaries melt to enter in a dreamlike and parallel world, where everything is possible: Spirits of Nature dance and speak, emotions and internal pulsations take form and sing.
A time and space where to be born to ourselves, to our free expression, where to chord our existence, in union with the Universe sound and dance, allowing the dance and the voice to manifest from the silent emptiness that permeates everything, the sound of the origin which is pure vibration.
Practices from Sensitive dance®, Butoh Dance, Hara Yoga, Nada Yoga, Shamanic singing, Overtone Singing, will allow you to consciously interact with your body, breath and voice nurturing the sense of grounding and verticality, to let yourself go to your own dance and your own personal sound.
The workshop will be accompanied by the live music of Tivitavi (tibetan bells, gong, didgeridoo, drumming, stones, natural sounds, electronic sounds, flutes and voice).
Time schedule:Friday 19,30-22,30
Saturday and Sunday 11-19,30
OPEN TO EVERYONE!
Dancers, actors, performers, artists, therapists, educators, researchers and everyone is interested in participating. A background in dance is not required.
More info and registration:
Kea Tonetti: Dancer, choreographer, performer and teacher, her formation in dance started in 1979, when she was 8 years old, and trained in classical, modern, contemporary dance and Dance-theater in Italy, New York and Paris. Since the 1990, she has been dancing in various dance or theater companies and at the same time she starts a long inner journey, researching in the disciplines and oriental spiritual paths, such as Yoga, Zen, Tantrism, Shamanism. She becomes Hara Yoga teacher, a practice founded by Giò Fronti, that also draws in part from Japanese culture. Besides since 2001 she starts a therapeutic-artistic path through Psychogenealogy, Psychomagic, Psychosimanism and Mareseille Tarots with Cristòbal Jodorowsky and Jade Doniz. Since 2000 she has trained in Sensitive Dance®, a body practice born from the encounter between osteopathy and dance, founded by the dancer Claude Coldy, and the osteopaths JeanLouis Dupuy and Marie Guyon.
In 2002 she meets Butoh dance and falls in love with it, finding in this dance the opportunity to combine her research in dance and the spiritual one. She studied with several Butoh teachers, in Europe and Japan, among them: Atsushi Takenouchi, Yoshito Ohno, Mitsuyo Uesugi, Seisaku, Yuri Nagaota, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Hisako Horikawa, Natsu Nakajima, Yumiko Yoshioka, Masaki Iwana.
In 2008 founded with the musician Tivitavi Compagniakha (Kha in Sanskrit is the empty space of the heart, the place from which everything emerges and to which everything returns), which produces Butoh dance, singing, live acoustic and electronic live sounds performances, exhibited in festivals and theaters in Italy, Europe (Barcellona, Paris, London, Berlin, Basel, Wien, Amsterdam, Frankfurt…), Mexico City , Russia ( Moscow, Krasnodar) and Ukraine ( Odessa ); the company has besides collaborated with several artists such as: Hiroko Komiya, Atsushi Takenouchi, Joan Laage, Monique Arnaud (Theatre Noh Master). In 2021 with the performance “Mono”, they won the artistic direction award of “Le voci dell’Anima” Festival in Rimini.The dance critic Jean Marie Gourreau wrote an interesting article about her dance on the french dance review Critiphotodanse. Since more then 25 years she transmits her research in classes and workshops given in studio and Nature sites, in Italy and abroad, since the 2010 she created numerous performances with her students.
Tivitavi: Sound artist, painter and sound massage therapist. In 1991 meets the Yoga path with the il M° Gio’ Fronti, founder of Hara Yoga. In his research he made different cultural journeys and different ethnic groups: he was hosted by the Navajo of Arizona, Successively, by the Sami people of the Norwegian Lapland, by Tuvan people, in Russian Mongolia, and by the Yolngu, Australian aboriginal people, during these trips, he gained a great deal of musical knowledge, both instrumental and vocal. During his research he met several musicians as: Phil Drummy, Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine ( lap singing), Saynko Namcylak (overtone singing of Tuva), Amelia Cuni (dhrupad singing), Lorenzo Galantini (bagpipe), Massimo Laguardia (tammorra drum) Lorenzo Gasperoni (Djembè), Francesca Gualandri (pneumafonia) e Mauro Tiberi(voce). He played with Lorenzo Sanguedolce, Fabio Malizia, Davide Livornese, Enten Hitti e Lorenzo Pierobon; for C.Jodorowsky during his psicoshamanic rituals, Claude Coldy in Sensitive Dance workshops, and Kea Tonetti workshops. He researches on the relationship between sound and healing for several years, in 2008 met Albert Rabenstein, with whom he completed a training in Sound Massage according to the teachings of the “Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” of Buenos Aires. Followed the training of Nada Yoga (sound yoga ) with Riccardo Misto. For 10 years he followed a course of therapy and internal growth in Psycho-genealogy with Cristobal Jodorowsky and subsequently with Jade Doniz. Since 2008 he collaborates with Kea Tonetti, with whom he founded the Spazio Continuum and the CompagniaKha, in the creations of Butoh dance performances and workshops. Every week at Spazio continuum, leads the meeting of “Sound Circle” where he dove he mixes his knowledge of sound and physical practices