Seminario di Danza Butoh e Danza Sensibile

ROMA 8/9 MARZO 2025

SEMINARIO DI DANZA BUTOH E DANZA SENSIBILE®
CON KEA TONETTI
MUSICA DAL VIVO DI TIVITAVI

“Lasciare che l’anima indossi il cosmo entrando nel regno di un’originaria memoria del corpo”

(Kazuo Ohno)
“Il Butoh è il cadavere che si alza in piedi con un desiderio disperato di vita” (Tatsumi Hijikata)

Permettere alla danza di emergere naturalmente, come si respira, nutrire la bellezza del momento presente, l’Essere e la Presenza, ampliare la percezione del tempo e dello spazio, lasciare che le forme divengano espressione dell’anima.
Il training proposto intreccia, in modo originale ed organico, la Danza Sensibile® con pratiche preparatorie al Butoh e permette di risvegliare la propria danza.
La Danza Sensibile® è una pratica somatica che nasce dall’incontro tra l’osteopatia e la danza, una ricerca sul movimento e sull’origine del movimento, che porta a rivisitare le meravigliose tappe evolutive dell’essere umano, dalla cellula in sospensione all’essere verticale, dalla vita acquatica prima della nascita a quella terrestre. Nella Danza Sensibile ricerchiamo il movimento organico, nutriamo il radicamento, rilasciamo le tensioni, ritroviamo una verticalità che respira, connessa al nostro centro, luogo di pace, che unisce l’energia della terra e del cielo. Inoltre attraverso il tocco che ascolta, esploriamo i movimenti sottili che nascono dallo scheletro e sostengono la danza.
Nella danza Butoh il corpo e l’anima danzano in unione, la coscienza si espande portandoci in un altro spazio- tempo, un “tempo di sogno”, dove l’inconscio, le nostre forze e fragilità, gli spiriti, il mistero danzano. Per danzare il Butoh si ricerca uno stato di “vuoto”, ritorniamo al “corpo vuoto” e risvegliamo un corpo naturale, libero dalle limitazioni sociali e culturali, in uno stato in cui siamo danzati.  Quando il corpo e l’Essere sono in contatto con questo vuoto vibrante, che permea la creazione, siamo liberi di danzare la Bellezza e il mistero di ogni manifestazione della vita. Attraverso il corpo, il cuore e la mente, espandiamo il respiro e la coscienza, danziamo la trasformazione, gli Spiriti e i cicli della Natura, dell’essere umano, le immagini d’arte, i paesaggi interiori, la nostra natura antica e selvaggia, le memorie, i miti. La nascita di una danza è un momento d’apertura, dove sentire una grande forza e amore, vivere l’erotismo, la sensualità, il sentimento delle cose, la catarsi, espandere la Coscienza.

Il seminario sarà accompagnato dalla musica dal vivo di Tivitavi (campane tibetane, gong, didgeridoo, percussioni, pietre, suoni naturali, suoni elettronici, flauti e voce)

Aperto a tutti e a tutte!
Questo seminario, oltre a offrire un training, è un’esperienza che può essere messa al servizio sia dell’arte scenica sia della propria crescita umana e personale, è rivolto a chiunque desideri intraprendere un viaggio di consapevolezza attraverso il corpo, come danzatori, performer, attori, artisti, terapeuti, educatori, psicologi, persone su un cammino di ricerca personale.

LUOGO: Cneteatro,  Accademia Professionale di Cinema e Teatro

Via Valsolda, 177 (Roma – zona Monte Sacro)

ORARIO: 10-18,30 con pausa pranzo

COSTO: 130 euro

INFO, E ISCRIZIONI:

Alessia D’ Errigo visionivisioni@gmail.com

telefono: 346-6805928   339-2601057

Kea Tonetti
Danzatrice, coreografa ed insegnante di Danza Butoh e Danza Sensibile® .
Si forma nella danza a partire dal 1979, studiando classica, contemporanea e teatro danza, in Italia, a New York e a Parigi, tra gli altri con Dominique Dupuy e Raffaella Giordano. Dal 1990 ricerca nelle pratiche orientali spirituali come lo Yoga, lo Sciamanesimo, il Tantrismo. Dal 2001 diventa insegnante di Hara Yoga, inoltre intraprende un percorso terapeutico-artistico, attraverso lo studio e la pratica della Psico-genealogia, Psico-magia e i Tarocchi di Marsiglia con C. Jodorowsky e Jade Doniz. Nel 2000 incontra la Danza Sensibile® di Claude Coldy, divenendone insegnante nel 2008.
Nel 2002 incontra e studia la Danza Butoh in Europa ed in Giappone, tra glia altri con : Atsushi Takenouchi, Yoshito Ohno, Seisaku, Yuri Nagaota, Masaki Iwana, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage,, Natsu Nakajima. Nel 2008 fonda con il musicista Tivitavi la Compagniakha che produce performance di danza Butoh con musica dal vivo acustica ed elettronica, esibite in Festival e Teatri in Italia, Europa ( Barcellona, Parigi, Valence, Lione, Londra, Berlino, Basilea, Vienna, Amsterdam, Francoforte, Helsinki), Città del Messico, Mosca, Krasnodar, Odessa.
Nel 2021 la performance “Mono”, riceve il premio della direzione artistica del Festival “Le voci dell’Anima” di Rimini. Nel 2021 Il critico di danza Jean Marie Gourreau scrive la recensione: “Une talentueuse danseuse occidentale de butoh” sulla sua danza Butoh nella rivista francese Critiphotodanse. Da più di 25 anni trasmette la sua ricerca nella danza.

Tivitavi
Artista sonoro e visivo. Dal 1991 segue diversi Maestri dallo Yoga allo Sciamanesimo e inizia la pratica della tecnica vocale e dei mantra. Ricerca nel suono con Djalu Gurruwiwi (didgeridoo), Mari Boine (canto lappone), Saynko Namcylak (canto di gola di Tuva) e con Albert Rabenstein la guarigione del suono con le campane tibetane. Ha suonato per C. Jodorowsky durante i rituali di psico-sciamanesimo e per Claude Coldy. Nel 2008 fonda la CompagniaKha con Kea Tonetti e inizia a produrre spettacoli di danza Butoh con musica acustica ed elettronica dal vivo.